Paris-Athens: Nascita della Grecia Moderna 1675-1919, Esibizione, Museo di Louvre, Parigi 30 settembre 2021 - 7 febbraio 2022

Ad esso sono associati i racconti trionfali delle conquiste di Alessandro Magno, la meraviglia delle sue arti e delle scultura classica ispirata ai marmi romani, e alla vittoria dell’impero Bizantino. 

La Grecia lasciò in eredità al Louvre alcune delle sue collezioni, tra cui la Venere di Milo, la Vittoria di Samotracia e i frontoni del Partenone in marmo pentelico.

Due secoli fa, il popolo greco si ribellò al dominio ottomano stabilito successivamente alla caduta di Costantinopoli in una rivolta popolare che diede vita ad un nuovo stato balcanico con confini arbitrari. Doveva anche darsi un’identità nazionale. Per questa ragione nacque la Grecia Moderna. Liberata nel 1829, il paese fece di Atene la sua capitale nel 1834. Influenzata dalla presenza tedesca e francese nelle sue terre, la Grecia si rivolse alle origini del neoclassicismo europeo per costruire la sua identità culturale.  Venne inaugurata una nuova epoca: liberata dalle grinfie dell’Oriente, il paese entrò nella sua nuova era dell’oro e arricchì il patrimonio europeo con vaste campagne di scavi archeologici che restaurarono improvvisamente e mirabilmente la storiografia e la storia dell’arte. Delphi, Delos e l’Acropoli rivelano un tesoro a quel tempo sconosciuto di una bellezza mozzafiato. 

L’esibizione rende omaggio alla grandezza della nostra civiltà, che si erge oggi come il sublime gioiello di queste terre al crocevia dei mondi.